Maturità 2025: Cicerone al Classico, IA e Fast Fashion

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Esame di Maturità 2025: Cicerone al Classico, citazioni filosofiche allo Scientifico e focus su ambiente e ricerca negli altri indirizzi

Giovedì 19 giugno 2025 è una data cruciale per oltre 524.000 studenti italiani: la seconda prova scritta dell’Esame di Maturità, quella che approfondisce le discipline caratterizzanti i diversi indirizzi di studio. Le prime indiscrezioni, riportate dal portale specializzato Skuola.net, confermano il ritorno di Cicerone al Liceo Classico e la presenza di citazioni filosofiche nella traccia di Matematica al Liceo Scientifico. Un esame che riflette sempre più la commistione tra cultura umanistica e competenze tecnico-scientifiche, con un occhio attento ai temi della contemporaneità come la sostenibilità ambientale, la ricerca sociale e le tecnologie digitali.

Cicerone protagonista al Liceo Classico: record di presenze alla maturità

Cicerone torna alla ribalta dopo 16 anni con un brano tratto dal celebre dialogo Laelius de amicitia, scritto nel 44 a.C. ma ambientato nel 129 a.C. Con questa scelta, l’oratore romano diventa l’autore più proposto nella prova di Latino della maturità classica dal dopoguerra a oggi: ben 17 volte, superando Seneca (16) e Tacito (5).

Secondo quanto riportato da Skuola.net, la scelta era prevedibile: la scarsità di alternative spesso porta i maturandi e i docenti a puntare sui “grandi classici” nei pronostici pre-esame. La riflessione sull’amicizia proposta nel brano selezionato ha permesso agli studenti di coniugare competenze linguistiche con temi di grande attualità e valore universale.

Liceo Scientifico: matematica tra Cartesio, Platone e anagrammi

Al Liceo Scientifico, la prova di Matematica ha messo in luce una forte interazione tra logica e cultura umanistica. La traccia prevedeva due problemi principali, introdotti da altrettante citazioni filosofiche:

  • “La ragione non è nulla senza l’immaginazione” – Cartesio
  • “La bellezza è mescolare, in giuste proporzioni, il finito e l’infinito” – Platone

Gli studenti si sono cimentati con il classico studio di funzione, ma anche con una serie di quesiti ispirati da riferimenti letterari e culturali. Tra questi:

  • Un’opera futurista di Umberto Boccioni, già nota per essere rappresentata sulla moneta da 20 centesimi;
  • Un passaggio del De divinatione di Cicerone, usato per esplorare il calcolo probabilistico;
  • Un esercizio linguistico basato sugli anagrammi della parola “Studiare”, che ha introdotto logiche combinatorie.

A chiudere la prova, una citazione simbolica del matematico David Hilbert: “La matematica non conosce razze o confini geografici; per la matematica, il mondo culturale è una singola nazione.” Una frase che funge da manifesto ideale per una disciplina sempre più globale e interconnessa.

Liceo Linguistico: fast fashion e perdita tra letteratura e attualità

Al Liceo Linguistico, la seconda prova di Inglese ha affrontato temi di stringente attualità:

  • Una traccia chiedeva di elaborare un testo critico sull’impatto del fast fashion sull’ambiente e sulla salute pubblica, partendo da un articolo accademico della Boston University. Parole chiave come sostenibilità, consumi consapevoli e etica della moda sono state centrali per lo sviluppo dell’elaborato.
  • Un’altra proposta si basava su un estratto dal romanzo Every Day is Mother’s Day della scrittrice inglese Hilary Mantel, focalizzato sulla perdita e sull’esperienza dell’autrice come assistente sociale in un ospedale geriatrico. Il tema ha permesso agli studenti di riflettere sul ruolo dell’empatia e sulla narrazione personale nella letteratura contemporanea.

Liceo delle Scienze Umane: focus sulla ricerca e globalizzazione

Per gli studenti del Liceo delle Scienze Umane, la prova scritta ha avuto come filo conduttore il tema della ricerca applicata alle scienze sociali. I testi proposti spaziavano da:

  • Un estratto dal manuale La pratica della ricerca antropologica di Roberta Bonetti e Cristiana Natali, incentrato sull’uso degli strumenti audiovisivi nel lavoro sul campo;
  • Un brano dal volume Temi e metodi per la sociologia del territorio di Giampaolo Nuvolati e Marianna D’Ovidio, focalizzato su globalizzazione e dinamiche territoriali.

Gli studenti hanno potuto così analizzare l’interazione tra metodo scientifico e società, evidenziando il ruolo della ricerca qualitativa e quantitativa nella comprensione dei fenomeni sociali.

Economia aziendale all’Istituto Tecnico AFM: analisi di bilancio e automazione

Per l’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing, la seconda prova di economia aziendale ha proposto un’analisi centrata su un case study tipico di piccola e media impresa (PMI) italiana. La traccia, basata su documenti del Report annuale 2023 e atti del Consiglio di amministrazione, riguardava un’impresa del settore industriale impegnata nella meccanica di precisione.

L’obiettivo era valutare un piano di investimenti per automatizzare la gestione del magazzino, con particolare attenzione alla riduzione dei costi di magazzinaggio e alla logistica distributiva. Una prova che ha richiesto competenze trasversali: dalla contabilità analitica alla pianificazione strategica, passando per l’uso delle tecnologie 4.0.

Informatica all’ITI: combattere le fake news con l’intelligenza artificiale

All’Istituto Tecnico settore Tecnologico, indirizzo Informatica e Telecomunicazioni (articolazione “Informatica”), la prova ha coinvolto lo sviluppo di una piattaforma web finalizzata al contrasto delle fake news. Il progetto richiedeva la creazione di un sistema basato sul labeling di un dataset, con l’obiettivo di addestrare un modello di intelligenza artificiale in grado di classificare notizie online in base alla loro attendibilità.

La traccia ha spinto gli studenti a mettere in pratica competenze su machine learning, data science, programmazione web e etica digitale, con un chiaro riferimento alla crescente centralità della media literacy nell’era dell’informazione.