Quasi 1 milione di dollari in criptovalute è stato rubato in un attacco informatico utilizzando una vulnerabilità correlata a un generatore di vanity address di Ethereum, notizia diffusa dalla società di sicurezza blockchain PeckShield.
Gli hacker hanno sequestrato 732 ETH per un valore totale di circa 950.000 dollari, che sono stati poi trasferiti al mixer di criptovalute Tornado Cash, recentemente sanzionato dal governo degli Stati Uniti. L’obiettivo del furto era un vanity address creato con il noto strumento come Profanity.
Un vanity address è un indirizzo di portafoglio con parametri definiti creati dagli utenti. Questi sono più vulnerabili agli attacchi perché sono generati dagli esseri umani, al contrario di una stringa casuale di lettere e numeri creata da un programma.
Questo nuovo furto ricorda un recente attacco alla società di trading di asset digitali Wintermute, che ha subito perdite per 160 milioni di dollari a causa di una vulnerabilità correlata a volgarità.
All’inizio di settembre, la società di protocolli decentralizzati 1inch Network ha avvertito che gli indirizzi creati da Profanity non sono sicuri e ha esortato gli utenti di criptovalute a trasferire le proprie risorse su un portafoglio diverso “il prima possibile”.
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