Guadagno Record: Balena Vende 80.000 Bitcoin Acquistati a 0,393 Dollari, Guadagnando oltre il 30.000.000%

Una balena bitcoin ha recentemente venduto 80.000 Bitcoin (BTC), registrando una guadagno straordinario dopo aver detenuto i suoi asset per quasi 14 anni. I dati provenienti da Lookonchain rivelano che la sua wallet era inattiva dal gennaio del 2011, quando acquistò i suoi Bitcoin a un prezzo di circa 0,393 dollari ciascuno.

La crescita esponenziale di Bitcoin e il guadagno record

Con l’attuale valore del Bitcoin vicino ai 118.000 dollari, il guadagno della balena ha superato il 30.000.000%. I 80.000 BTC venduti ora valgono circa 9,3 miliardi di dollari, segnando una delle vendite individuali più significative nella storia delle criptovalute.

Secondo Galaxy Digital, l’azienda istituzionale di criptoattivi, è stata loro a intermediare la vendita. In un comunicato ufficiale, Galaxy ha descritto questa operazione come “una delle transazioni di Bitcoin più emblematiche della storia”, un movimento che riflette uno dei primi e più importanti rilasci di Bitcoin da parte di una balena dell’era di Satoshi.

L’origine dei Bitcoin: MyBitcoin.com e i timori del mercato

L’analista blockchain JA_Maartun ha confermato che i Bitcoin trasferiti erano legati alla stessa balena che ha utilizzato i servizi di Galaxy per vendere i suoi asset. Alcuni esperti, come Ki Young Ju, CEO di CryptoQuant, hanno ipotizzato che questi Bitcoin possano provenire dal servizio MyBitcoin.com, che è stato chiuso nel 2011 a seguito di un attacco hacker.

Ogni volta che una wallet inattiva riprende a muoversi, il mercato delle criptovalute tende a diventare nervoso. Solitamente, vendite di tale portata portano a una pressione negativa sui prezzi, con il timore che grandi quantità di asset possano entrare nel mercato e abbassare il valore del Bitcoin.

La reazione del mercato alla vendita di Bitcoin

Nonostante la vendita massiva, il valore del Bitcoin non ha subito una flessione significativa, rimanendo vicino al suo recente massimo storico di 122.838 dollari. Secondo esperti come Mike Ermolaev, fondatore di Outset PR, il mercato delle criptovalute si è evoluto notevolmente negli ultimi anni e ora è più resistente alle grandi liquidazioni.

La continua ascesa di Bitcoin: nuovi massimi storici

Il prezzo del Bitcoin ha registrato un’ascesa costante negli ultimi tre mesi, stabilendo nuovi massimi storici quasi ogni settimana. Il 10 luglio, il BTCUSD ha superato il livello di 112.000 dollari, mentre il 14 luglio ha toccato i 123.200 dollari.

Da quel momento, però, il mercato ha vissuto una fase di consolidamento, con i prezzi oscillanti tra i 116.000 e i 120.000 dollari. Gli investitori ora si chiedono se questa fase rappresenti solo una pausa temporanea in vista di un possibile calo del prezzo o se, al contrario, la tendenza rialzista proseguirà.

Analisi dei fattori che guidano il prezzo di Bitcoin

Secondo Kar Yong Ang, analista di Octa Broker, il rally del Bitcoin è stato alimentato da vari fattori, tra cui un rinnovato ottimismo degli investitori, flussi istituzionali in crescita, un ambiente regolatorio favorevole e la limitata offerta di Bitcoin. Questi elementi hanno creato una combinazione perfetta per un’ulteriore crescita del prezzo.

“Le stelle si sono allineate per Bitcoin”, ha dichiarato Ang, spiegando che l’umore del mercato è migliorato e che gli sviluppi regolatori hanno contribuito significativamente alla sua ascesa.

La possibile correzione del prezzo di Bitcoin

Nonostante i fattori positivi, Ang avverte che Bitcoin potrebbe affrontare una correzione a breve termine. Secondo l’analista, il BTCUSD non è riuscito a mantenere il livello di 0,618 di estensione della sua tendenza rialzista, segnalando il possibile esaurimento della forza del trend. Una discesa fino ai 112.000 dollari appare ora probabile e, se il valore scendesse sotto quella soglia, potrebbero aprirsi scenari più bassi, intorno ai 105.000 dollari.

Scenario ottimista o rischio di una correzione più profonda?

Secondo Ang, l’opzione più ottimista prevede una continuazione del rialzo, supportata da entrate istituzionali e sviluppi positivi sul fronte normativo. Tuttavia, con i segnali di un mercato sovra-esteso e il calo dell’impulso rialzista, una correzione profonda non è da escludere.

“In ogni caso, la correzione potrebbe essere modesta, con il mercato che si consoliderebbe attorno ai livelli di supporto prima di riprendere la sua ascesa”, conclude Ang, sottolineando che una ritrattazione verso i 112.000 dollari sarebbe una correzione sana e necessaria.

Bitcoin resta una risorsa solida a lungo termine?

Nonostante i segnali di una possibile correzione a breve termine, i fondamentali di Bitcoin rimangono solidi. La domanda continua a essere alta, alimentata dal crescente interesse istituzionale e dal supporto regolatorio, mentre l’offerta del Bitcoin rimane limitata. Pertanto, anche se il mercato potrebbe attraversare una fase di consolidamento, le prospettive a lungo termine per la criptovaluta più famosa sembrano ancora molto positive.

Nota importante: Le informazioni e le opinioni espresse in questo articolo non riflettono necessariamente il punto di vista di NotizieFresche.info. Ogni investimento e operazione commerciale comporta rischi, e si consiglia di fare un’accurata ricerca prima di prendere qualsiasi decisione finanziaria.