Florida: Alta concentrazione di Attacchi di Squalo nell’area di Daytona Beach

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FLORIDA (USA) – Un nuovo studio condotto dall’International Shark Attack Files (ISAF) del Museo di Storia Naturale della Florida ha rivelato che nell’anno 2023 l’area intorno a Daytona Beach, in Florida, ha registrato la più alta concentrazione di attacchi di squalo. Questo studio si basa sui dati raccolti dall’unico database completo e scientificamente documentato che registra gli attacchi di squalo conosciuti nel mondo, dal 1500 fino ai giorni nostri.

L’analisi dei dati: morsi di squalo nel 2023

L’ISAF, avviato nel 1958, ha condotto più di 6.800 indagini sugli attacchi di squalo. Nel solo 2023, gli esperti hanno registrato 69 morsi di squalo non provocati e 22 morsi provocati. La maggior parte di questi incidenti è avvenuta negli Stati Uniti, con una percentuale significativa concentrata nello stato della Florida. La contea di Volusia, sede di Daytona Beach, ha riportato il maggior numero di attacchi, con otto casi, rappresentando il 50% del totale della Florida.

Contesto globale: gli Stati Uniti in testa per gli attacchi di squalo

Gli Stati Uniti rimangono al vertice della classifica mondiale per il numero di attacchi di squalo non provocati, con 36 casi confermati nel 2023, il 52% del totale globale. Sebbene questo dato sia leggermente inferiore rispetto all’anno precedente, gli esperti sottolineano che gli Stati Uniti mantengono una posizione dominante in questo contesto.

Tipologie di attacchi e incidenti correlati

Gli esperti distinguono tra “morsi non provocati” e “morsi provocati”. I primi avvengono quando uno squalo morde un essere umano senza essere stato provocato dall’uomo, mentre i secondi si verificano quando l’interazione umana con lo squalo è stata iniziata dall’uomo stesso. La maggior parte degli attacchi è associata alla pratica del surf e degli sport da tavola, seguita da nuotatori, snorkeling e apnea. È importante notare che, nonostante l’incremento dei decessi causati dagli attacchi di squalo nel 2023, il numero totale di morsi di squalo non provocati nel mondo rimane estremamente basso.

Una prospettiva rassicurante

Nonostante gli incidenti registrati, gli esperti sottolineano che il numero totale di attacchi di squalo non provocati è ancora molto basso rispetto ad altre cause di mortalità. Inoltre, il rischio può essere mitigato attraverso una maggiore consapevolezza e precauzione durante le attività oceaniche. La ricerca continua a giocare un ruolo fondamentale nella comprensione di questi animali e nel promuovere la coesistenza pacifica tra esseri umani e squali negli ambienti marini.