Con semplici accorgimenti è possibile asciugare il bucato più rapidamente anche in inverno risparmiando energia
Con l’arrivo della stagione invernale, asciugare il bucato diventa una sfida quotidiana per molte famiglie italiane. L’umidità ambientale, la bassa temperatura e la scarsa efficacia dei riscaldamenti spesso rallentano il processo di asciugatura, lasciando i vestiti freddi e umidi per lungo tempo.
Tuttavia, un accorgimento semplice e poco conosciuto all’interno della lavatrice può dimezzare i tempi di asciugatura senza richiedere costosi accessori o modifiche all’impianto domestico.
La funzione segreta della lavatrice
Molte lavatrici moderne, diffusissime nelle case italiane, terminano il ciclo di lavaggio con una centrifuga di intensità standard, spesso insufficiente ad eliminare tutta l’umidità residua dai tessuti. Se la macchina lo consente, è possibile attivare manualmente l’opzione “Centrifuga” o “Cestello” e ripeterla una seconda volta. Questa operazione spinge il cestello a ruotare a velocità molto elevate, che possono superare anche i 1.600 giri al minuto, espellendo così una quantità maggiore di acqua dal bucato.

Usa la lavatrice così per risparmiare – (notiziefresche.info)
Più giri al minuto significa capi più asciutti: l’effetto è tangibile già al tatto, con i vestiti che risultano tiepidi e meno pesanti, pronti per essere stesi rapidamente. Chi ha adottato questa pratica conferma di aver ridotto di circa la metà il tempo necessario all’asciugatura, specialmente in ambienti chiusi e poco ventilati.
A differenza dell’uso dell’asciugatrice o del riscaldamento, questa tecnica consente un notevole risparmio energetico, visto che la centrifuga consuma significativamente meno elettricità rispetto ai cicli caldi. Un ulteriore accorgimento utile è scuotere bene i capi appena tolti dalla lavatrice prima di stenderli, così da facilitare la distensione e ridurre la necessità di stiratura successiva.
Oltre alla doppia centrifuga, un contributo decisivo può arrivare dall’uso di un deumidificatore domestico. Questo elettrodomestico riduce efficacemente il livello di umidità nell’aria, prevenendo la formazione di muffa e cattivi odori, problemi frequenti soprattutto in inverno quando l’aria fredda e la scarsa ventilazione favoriscono la condensa sulle superfici. Collocare il deumidificatore vicino allo stendino permette di raccogliere l’acqua che altrimenti rimarrebbe intrappolata nei tessuti, migliorando la rapidità e la qualità dell’asciugatura.
Un’alternativa più economica è affiancare allo stendino un piccolo ventilatore, anche da tavolo. Non è necessario che il flusso d’aria sia caldo: un semplice movimento costante dell’aria impedisce la stagnazione dell’umidità sui capi, facilitandone l’asciugatura. Questa soluzione è particolarmente indicata in abitazioni dove si cerca di limitare l’uso del riscaldamento per periodi prolungati.
Affinché la doppia centrifuga sia efficace, è importante tenere presente alcuni dettagli:
- Posizionare lo stendibiancheria vicino a una fonte di aria, naturale o artificiale, favorisce la circolazione e l’essiccazione;
- Evitare ambienti troppo chiusi o poco ventilati per limitare la formazione di muffe e cattivi odori;
- Utilizzare un deumidificatore per abbassare l’umidità relativa ambientale in modo controllato, mantenendola tra il 30% e il 50%, valore ottimale per la salubrità della casa;
- Scuotere i capi dopo la centrifuga per distendere le fibre e ridurre il tempo di stesura;
- Scegliere lavatrici con centrifuga ad alta velocità, ormai uno standard in molti modelli di fascia media e alta.
La funzione segreta della lavatrice - (notiziefresche.info)






