La Stagione della Dichiarazione dei Redditi 2025: Novità, Detrazioni e Scadenze Importanti
Con l’avvio della stagione fiscale 2025, i contribuenti italiani si preparano a compilare la dichiarazione dei redditi, ma non è ancora il momento di inviare la documentazione all’Agenzia delle Entrate. Infatti, è stata recentemente pubblicata la versione definitiva del modello 730/2025 con il provvedimento 114763, mentre nelle prossime settimane verrà predisposto il modello 730 precompilato. La sua disponibilità dovrebbe avvenire a partire da maggio, offrendo ai contribuenti la possibilità di inviarlo, se tutto è corretto.
Una parte cruciale di questa dichiarazione riguarda le spese detraibili e deducibili, che quest’anno sono state soggette a modifiche. Il periodo che precede l’invio della dichiarazione è il momento ideale per raccogliere tutte le fatture e ricevute di pagamento necessarie, verificare che le spese siano correttamente registrate dal Fisco e, se necessario, aggiungere o correggere detrazioni e deduzioni, conservando sempre i documenti giustificativi in caso di eventuali controlli.
Le Tempistiche della Dichiarazione dei Redditi: Quando Iniziare?
La stagione della dichiarazione dei redditi prenderà il via ufficialmente nel mese di aprile, con l’apertura dell’accesso al modello 730 precompilato. La data da segnare in calendario è il 30 aprile, giorno in cui, tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate, sarà possibile visualizzare il modello precompilato, che in molti casi conterrà già le informazioni necessarie per la dichiarazione. Tuttavia, è importante notare che sarà necessario attendere alcuni giorni, solitamente dalla metà di maggio, per poter modificare, integrare o trasmettere il modello. Le specifiche tempistiche saranno comunicate ufficialmente dall’Agenzia delle Entrate nei prossimi mesi.
La scadenza finale per la presentazione del modello 730 rimane invariata ed è fissata al 30 settembre. Inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha introdotto alcune importanti modifiche per quest’anno. Tra queste, la revisione dell’Irpef, che dal periodo d’imposta 2024 seguirà una struttura a tre aliquote e scaglioni, e novità sulle detrazioni relative ai redditi da lavoro dipendente. Inoltre, la dichiarazione del modello 730 sarà anche l’opportunità per richiedere il bonus Natale per i dipendenti che hanno scelto di riceverlo tramite la dichiarazione dei redditi anziché come credito in busta paga a dicembre.
Le Novità e Le Detrazioni per il 2024: Bonus Edilizi e Spese Mediche
Il 2024 porta con sé importanti novità fiscali, in particolare per quanto riguarda i bonus edilizi. Tra le principali modifiche troviamo:
- Superbonus al 70% per le spese sostenute nel 2024, con detrazione in dieci anni obbligatoria.
- Il bonus mobili e grandi elettrodomestici, con un limite di spesa fissato a 5.000 euro.
- Il sismabonus e il bonus barriere architettoniche, per le spese relative all’eliminazione delle barriere architettoniche, che anche in questo caso vedranno una detrazione spalmata su dieci anni.
Non mancano, inoltre, le detrazioni per i mutui. Si possono detrarre, infatti, gli interessi passivi dei mutui ipotecari e quelli per ristrutturazione. Sono altresì deducibili le spese per la sistemazione delle aree verdi delle unità immobiliari e per gli interventi sulle parti comuni condominiali. Le spese di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede e quelle per contratti di ospitalità o locazione terreni agricoli sono anch’esse oggetto di detrazione.
Le spese medico-sanitarie rimangono uno degli aspetti più rilevanti della dichiarazione. Tra le principali spese detraibili in ambito sanitario figurano:
- Ticket per le visite e gli esami effettuati presso ospedali pubblici e privati, comprese le visite specialistiche e quelle per il rilascio delle patenti.
- Le spese odontoiatriche e quelle per l’acquisto di occhiali, lenti e protesi ortopediche.
- I costi per i mezzi di deambulazione per persone con difficoltà motorie e i farmaci acquistati con ricetta medica, purché siano accompagnati da scontrino fiscale.
Detrazioni per Istruzione e Oneri Deductibili
Le spese per l’istruzione continuano a godere di importanti detrazioni. Tra queste rientrano:
- Le tasse scolastiche per la scuola dell’infanzia, le scuole di 1° grado e le scuole secondarie, sia pubbliche che private, italiane o estere.
- Le tasse universitarie e il riscatto degli anni di laurea per i familiari fiscalmente a carico.
- Le rette per gli asili nido e le spese per i conservatori musicali e gli istituti di formazione artistica musicale e coreutica.
Gli oneri deducibili includono i versamenti effettuati all’INPS nel 2024, assicurazioni sulla vita o contro il rischio di invalidità e la pensione complementare. È possibile dedurre anche i contributi per le assicurazioni contro eventi calamitosi e gli eventuali oneri per pensioni a copertura di periodi non coperti dalla contribuzione.
Tra le altre spese che possono essere dedotte o detratte troviamo:
- Gli abbonamenti al trasporto pubblico e le attività sportive per i ragazzi.
- Le erogazioni a enti di beneficenza, onlus, associazioni sportive, culturali e religiose.
- Le spese funebri e le spese veterinarie per gli animali domestici.
- I canoni di locazione per i giovani sotto i 31 anni che vivono in affitto per motivi di residenza.
La dichiarazione dei redditi 2025 si conferma, dunque, un’occasione importante per ottimizzare la propria posizione fiscale e accedere a vantaggi e risparmi significativi. Con l’avvicinarsi delle scadenze, è fondamentale raccogliere tutti i documenti necessari e prestare attenzione alle novità introdotte quest’anno.