
E’ assolutamente vietato farlo, il rischio è una sanzione davvero molto salata: tutto quello che si deve sapere
C’è un’azione che non si deve mai compiere all’interno di un condominio, altrimenti ci si potrebbe imbattere in una sanzione salatissima, che potrebbe arrivare anche a 800 euro. Per evitare che questo accada, è sicuramente molto importante conoscere tutte le regole che si devono rispettare all’interno di un condominio.
Sebbene principalmente si dovrebbe avere un comportamento rispettoso nei confronti del resto dei condomini, la cosa non è spesso così scontata e per questo motivo esistono delle regole che, se violate, comportano multe piuttosto esose.
Cosa non si deve fare assolutamente all’interno di un condominio
Quando si fanno dei lavoro di ristrutturazione in un condominio ci sono una serie di regole da osservare, importanti indicazioni che vanno rispettate proprio per salvaguardare il quieto vivere di chi vive in quell’edificio.

Spesso i lavori in un immobile possono riguardare lavorazioni murarie, impiantistiche o addirittura demolizioni, tutte cose che comportano notevole rumore e vibrazioni. Proprio per questo tra le varie regole comunali, ce n’è una, condivisa in modo diverso sul territorio nazionale, che riguarda gli orari in cui si possono svolgere lavori all’interno di un condominio.
Esistono, infatti, dei limiti orari che devono essere assolutamente rispettati, se non ci si vuole imbattere in una sanzione, anche piuttosto salata. Generalmente i regolamenti comunali consentono i lavori di ristrutturazione in determinati orari, che poi sono simili a quelli d’ufficio. Dal lunedì al sabato dalle 08/09 fino alle 12.30/13 e dalle 13.30 fino alle 18.30/19. Si tratta di orari che potrebbero variare a seconda dei singoli comuni che potrebbero decidere di essere ancor meno permissivi.
Sempre in via generale la multa in cui ci si imbatte se non si rispettano queste fasce orarie parte da un minimo di 200 euro e arriva a un massimo di 800 euro. In linea di massima gli inquilini di un condominio devono essere rispettati, così come il loro diritto al riposo, qualora qualcuno si senta particolarmente danneggiato dai rumori e le vibrazioni, potrebbe addirittura decidere di fare causa al proprietario dell’immobile o alla ditta che si è occupata di ristrutturazione.
I vicini, qualora riscontrino degli illeciti, sono legittimati a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine e a procedere a presentare denuncia. Proprio perché ci si può imbattere in azioni di questo genere, le ditte che si occupano di lavori di ristrutturazione generalmente sono molto attente a rispettare i limiti orari. Ma qualora questo non avvenga, è bene sapere che ci si può difendere “dall’eccessivo baccano”.