Gatti anticipano il terremoto in Giappone? La spiegazione di INGV Terremoti

Interessante articolo di INGV Terremoti sullo strano comportamento di una comunità di gatti che si trovavano al Cat Café in Giappone, nei momenti del terremoto di Osaka dello scorso 18 giugno (il 17 sera in Italia). “Molti ci hanno segnalato...




Gatti anticipano il terremoto in Giappone? La spiegazione di INGV Terremoti.

Interessante articolo di INGV Terremoti sullo strano comportamento di una comunità di gatti che si trovavano al Cat Café in Giappone, nei momenti del terremoto di Osaka dello scorso 18 giugno (il 17 sera in Italia).

“Molti ci hanno segnalato un video, riportato da molti giornali e siti  italiani e stranieri, enfatizzando la sensibilità degli animali prima del terremoto”, inizia il post di INGV.

Nel video, spiega INGV, si notano molti gatti che iniziano tutti a muoversi contemporaneamente dalla posizione di torpore che avevano tenuto fino a un attimo prima: chi alza la testa di scatto, che si rizza in pedi, chi si sposta nella stanza. Circa dieci secondi dopo si vede la stanza ballare fortemente, i lampadari e alcuni mobili oscillano, si sentono rumori di oggetti che sbattono: è avvenuto un terremoto, e anche piuttosto forte.

Avranno avvertito qualche fenomeno precursore, spiegano quelli di INGV, come ipotizzato dai giornali? O, più banalmente, sono stati allertati dall’onda P (più debole) prima di essere investiti dalla più forte onda S (quella che nel video fa ballare tutto e spaventa gli animali)?

Come bien spiegato nella pubblicazione a firma di Alessandro Amato, i gatti sono stati spaventati poco dall’onda P del terremoto, che ha impiegato circa 13 secondi per raggiungere il Cat Café. Che si siano allarmati per le vibrazioni o per il rumore prodotto da qualcosa che veniva spostato dall’arrivo dell’onda sismica, non lo possiamo sapere. Dieci secondi dopo, arriva il vero terremoto, o meglio il vero scuotimento, quello delle onde S, accompagnato da forti rumori di cose che scricchiolano e sbatacchiano, e allora si spaventano parecchio.



Scritto da: · Data aggiornamento: 14 Luglio 2018

Potrebbe interessarti...