Fratelli Grimm e il Doodle con la favola di Cappuccetto Rosso

I FRATELLI GRIMM (Jacob Grimm e Wilhelm Grimm) sono i protagonisti del Doodle di Google di oggi, giovedì 20 dicembre 2012, festeggiati per ricordare i 200 anni dell’anniversario della prima pubblicazione delle loro famosissime fiabe come quelle...




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I FRATELLI GRIMM (Jacob Grimm e Wilhelm Grimm) sono i protagonisti del Doodle di Google di oggi, giovedì 20 dicembre 2012, festeggiati per ricordare i 200 anni dell’anniversario della prima pubblicazione delle loro famosissime fiabe come quelle della tradizione popolare tedesca raccolte nelle opere Fiabe (Kinder- und Hausmärchen, 1812-1822) e Saghe germaniche (Deutsche Sagen, 1816-1818).

Google ricorda i fratelli Grimm dedicando loro un doodle interattivo nel quale viene raccontata una delle favole più famose da loro raccontate, e cioè quella di Cappuccetto Rosso, dove la protagonista deve portare un

cestino di vivande alla nonna ammalata nel bosco e da lì inizierà tutta una serie di episodi che hanno reso la fiaba molto famosa in tutto il mondo tra i bambini.

Ma i fratelli Grimm sono famosi anche per aver dato alla luce, oltre che a Cappuccetto Rosso, anche fiabe come Hänsel e Gretel, Cenerentola, Il principe ranocchio e Biancaneve.

La storia di Cappuccetto Rosso

Cappuccetto Rosso è una storia popolare che narra di una giovane ragazza che indossa un cappuccio rosso. Un giorno, sua madre le chiede di portare una cesta di cibo e dolci alla sua anziana nonna malata. Nonostante l’avvertimento di non deviare dal sentiero, Cappuccetto Rosso decide di fare una passeggiata nel bosco.

Durante il suo cammino, incontra un lupo cattivo che si propone di mangiarla e poi prendere il posto della nonna. Il lupo convince Cappuccetto Rosso a raccogliere dei fiori per distrarla, così lui arriva prima a casa della nonna e la divora. Quando Cappuccetto Rosso arriva, nota qualcosa di strano nel comportamento del lupo, ma non è in grado di identificarlo.

Fortunatamente, l’intervento di un cacciatore salva Cappuccetto Rosso e sua nonna. Il cacciatore apre il ventre del lupo e libera entrambe le donne che erano state inghiottite intere. Da quel momento, Cappuccetto Rosso impara la lezione di non allontanarsi dal sentiero e di non fidarsi degli estranei. La storia termina con una morale sulla prudenza e sulla saggezza.



Scritto da: · Data aggiornamento: 20 Dicembre 2012

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