Diletta Leotta a Grazia: “La mia gravidanza e il disprezzo femminile”

Diletta Leotta si racconta in un'intervista esclusiva a Grazia, parlando della sua gravidanza, del disprezzo femminile che ha affrontato e dei momenti più importanti della sua vita. Leggi l'articolo completo su Grazia.




Copertina Grazia 29 giugno Diletta Leotta

Diletta Leotta è la protagonista del nuovo numero di Grazia in vendita da domani, giovedì 29 giugno, con un’intervista e un servizio fotografico esclusivi.

Leotta posa durante la sua prima gravidanza in una serie di scatti esclusivi che la ritraggono anche nella vasca, col pancione, e si racconta a Grazia in modo molto intimo parlando della bambina che presto guarderà negli occhi.

Durante l’intervista Diletta ripercorre alcuni dei momenti più importanti della sua vita, oltre che le emozioni e gli stati d’animo che l’hanno accompagnata. Come ad esempio la sensazione di crescere sentendosi addosso le critiche e i pregiudizi femminili. E a questo proposito Camilla Baresani, che ha scritto l’intervista di Grazia, le domanda: Diletta, come si spiega questo disprezzo femminile che l’accompagna? «Proprio non lo so, vorrei chiederlo a loro, e anzi mi aiuti lei a capirlo. Forse, nel caso della giornalista Paola Ferrari che più volte mi ha attaccata, è dovuto al fatto che non ci siamo mai incontrate. Magari, se mi conoscesse, direbbe: “Scusate ho sbagliato”».

Sempre in tema di disprezzo femminile passa poi a un altro episodio della sua vita: «Ricordo che, in seconda o terza liceo, una professoressa mi fece una nota sul registro perché distraevo la classe. Avevo i leggings e la felpa, cosa che tra l’altro era obbligatoria perché quel giorno avevamo Educazione fisica».

Diletta affronta anche un argomento molto delicato, quello delle molestie subite a scuola. Ha mai avuto paura degli uomini? Per esempio, la percezione di correre un rischio se cammina in una strada da sola? «Non direi. A volte ho provato l’imbarazzo di sentirmi tutti gli occhi addosso, sguardi fastidiosi, viscidi, oppure i cori volgari allo stadio, che per fortuna ora sono cessati. Ho avuto una sola brutta esperienza, quando ero adolescente. Il professore di ginnastica, quello che ci faceva mettere i leggings, una volta mi ha dato uno schiaffetto sul sedere, e ha detto qualcosa tipo: “Mi fai inzuppare il biscotto”. Non sapevo che cosa volesse dire, non l’avevo capito. Sono tornata a casa e l’ho subito riferito a mio padre, che è avvocato. Quel professore è stato subito sospeso e mandato via dall’istituto».

Durante l’intervista Diletta parla anche della sua vita privata e della sera in cui Barbara Berlusconi le presentò Loris Karius. Come ha conosciuto Loris?

«Ero alle sfilate di Parigi con delle amiche. Siamo andate a cena all’Hotel Costes. Poi, quando è entrato lui, Loris, ha illuminato il locale, come se fosse entrato il sole. Ho detto alle ragazze: “Guardate, è entrato l’uomo della mia vita”. Loris è andato a sedersi con degli amici e ovviamente si è accorto che lo guardavamo. Mentre usciva si è affacciato e mi ha guardato. E io: “Oddio ragazze ha scelto me”. Con noi c’era Barbara Berlusconi, che parla benissimo inglese e ha detto: “Dai, andiamo a conoscerlo”. Io non parlavo inglese, mi vergognavo, ma lei lo ha fatto sedere con noi e da quel momento non ci siamo più staccati».

Infine Leotta alla domanda “Ha già scelto il nome di sua figlia?” risponde «Ancora no… C’è una discussione in atto. Al momento sono orientata tra Ofelia, Rose e Bella, ma credo che sceglierò all’ultimo, quando la guarderò negli occhi per la prima volta».

L’intervista e il servizio fotografico completi con Diletta Leotta saranno sul numero del settimanale Grazia in vendita da domani.



Scritto da: · Data aggiornamento: 28 Giugno 2023

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