Crioterapia: La panacea dei mali degli sportivi

La crioterapia è un trattamento molto particolare e di cui si sente parlare soprattutto in riferimento allo sport. Capita spesso, infatti, di imbattersi in discorsi che hanno al centro argomenti come “crioterapia calciatori” o “centro crioterapia”....




Crioterapia: La panacea dei mali degli sportivi

La crioterapia è un trattamento molto particolare e di cui si sente parlare soprattutto in riferimento allo sport. Capita spesso, infatti, di imbattersi in discorsi che hanno al centro argomenti come “crioterapia calciatori” o “centro crioterapia”. Le domande in merito sono parecchie: la crioterapia fa male? La crioterapia fa dimagrire? Aiuta in caso di lombalgia acuta? Proviamo a capire meglio di cosa si tratta.

Crioterapia a cosa serve?

La crioterapia è una pratica che ha acquisito notevole importanza negli ultimi anni, soprattutto per quanto riguarda gli sportivi. Questo è dovuto al fatto che trattamenti come la crioterapia garantiscono a chi fa sport di avere nel tempo maggiore energia e così contribuiscono a migliorare le prestazioni sportive.

È d’aiuto per chi svolge sport anaerobici per favorire le prestazioni sportive, allo stesso modo aiuta anche chi pratica sport esplosivi in quanto aumenta il livello di energia e rende il metabolismo più veloce e attivo. Ciò però non vuol dire che con la crioterapia si ottengono effetti dimagranti.

Crioterapia: temperature

A che serve la crioterapia allora? In generale la crioterapia sistemica è quel trattamento che si svolge grazie alla criosauna, un macchinario specifico costituito da una sorta di cabina circolare che ha la funzione di avvolgere tutto il corpo dello sportivo, ad eccezione della testa. In questo il corpo, grazie anche all’impiego di azoto liquido, è sottoposto a basse temperature. Di solito la temperatura si aggira attorno ai -160°C, ma quella percepita dal corpo è pari circa a -10°C. La terapia sfrutta il freddo e la criosauna non è altro che il mezzo utile per raggiungere lo scopo. Differente da questa è la criocamera che è sempre una sorta di cabina ma con pareti raffreddate da azoto liquido, all’interno della quale le temperature oscillano tra i -110°C e -130°C. La differenza sostanziale è data dal fatto che nella criocamera vi è lo spazio sia per il collo che per la testa.

Crioterapia: benefici

È proprio il freddo ad apportare i benefici e ad intervenire nella ricomposizione corporea. Questo per uno sportivo è fondamentale in quanto minori sono gli infortuni, minore è il rischio di vedere andare in fumo i risultati raggiunti. Ovviamente più sono costanti i trattamenti di questo genere, maggiori saranno i benefici come l’aumento della durata delle prestazioni, il recupero dopo gli sforzi e anche l’equilibrio mentale, tutti aspetti fondamentali per chi pratica sport ad alto livello ma non solo.

Crioterapia: controindicazioni

Dopo aver parlato dei benefici di questo trattamento è bene precisare che l’utilizzo di tecniche di questo tipo deve essere sempre effettuato previo controllo del personale medico specializzato. Il freddo, infatti, se usato in modo improprio, può causare effetti collaterali anche piuttosto gravi.

Pur trattandosi di un trattamento sicuro, bisogna sempre affidarsi a persone esperte. Dopo la crioterapia possono manifestarsi arrossamenti e gonfiori che spariscono solitamente entro qualche ora e ustioni da freddo da crioterapia.

Per tutti questi motivi è sempre bene ricordare che è importante chiedere sempre un parere al proprio medico curante.



Scritto da: · Data aggiornamento: 15 Novembre 2021

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