Un gruppo di scienziati belgi ha condotto uno studio sulle cannucce ecologiche di carta e bambù, scoprendo che spesso contengono tracce di sostanze chimiche pericolose chiamate Pfas. Queste sostanze possono danneggiare la salute umana, interferendo con il sistema endocrino, il sistema immunitario e la fertilità.
Lo studio ha analizzato 38 marche di cannucce e ha rilevato che 27 di esse contenevano tracce di Pfas. Queste sostanze sono state trovate principalmente nelle cannucce di carta, ma sono state riscontrate anche in quelle di bambù, plastica e vetro.
Solo le cannucce di metallo erano prive di Pfas. Nonostante i livelli di Pfas rilevati fossero generalmente bassi, l’uso frequente e prolungato di queste cannucce potrebbe portare all’accumulo di sostanze nel corpo nel corso degli anni, potenzialmente dannoso.
I Pfas sono associati a malattie come il cancro ai reni e alla prostata, il colesterolo alto e la diminuzione della fertilità. Gli studiosi suggeriscono che la presenza di Pfas nelle cannucce potrebbe essere stata voluta per renderle idrorepellenti e più resistenti all’usura causata dai liquidi.
Questo mette in discussione l’effettiva sostenibilità delle cannucce ecologiche, poiché i Pfas biodegradabili non sono realmente sostenibili. Si consiglia di optare per cannucce in acciaio o di evitare del tutto il loro utilizzo.