Ultime Press

Cambio pneumatici invernali o dispositivi antisdrucciolevoli omologati, come le catene da neve

Anche le auto vanno preparate al cambio di stagione. Tra pneumatici e catene da neve, per poter circolare senza il rischio di sanzioni c’è tempo fino al 15 novembre. I rischi per chi non si adegua? Sanzioni da 41€ a 168€ nei centri abitati e da 84€ a 335€ fuori dai centri abitati. L’eventuale decurtazione di 3 punti sulla patente e il fermo del veicolo fino a quando non si rispetti la normativa.

Il maltempo è ufficialmente arrivato, insieme al vero cambio degli armadi, alle nuove nuances di make-up e alle regole per viaggiare su strada. Il 15 novembre, infatti, arrivano anche alcuni obblighi che spesso sfuggono all’attenzione di molti automobilisti.

Per sfidare la preparazione delle donne al volante e sfatare i cliché che le vedono impreparate, il portale di annunci di auto AutoScout24 (www.autoscout24.it) ha cercato di fare chiarezza sulla normativa, tutelando così la sicurezza e il “portafogli”.

Occorre, infatti, non solo munirsi di cappotti, maglioni e cappelli, ma per poter viaggiare su determinate strade anche degli pneumatici invernali o di dispositivi antisdrucciolevoli omologati, come le catene.

Cosa prevede la direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti?

A livello generale, fuori dai centri abitati, nelle zone interessate da particolari condizioni climatiche, gli enti proprietari o concessionari di strade possono indicare i tratti stradali in cui vi è l’obbligo di installare pneumatici invernali oppure, in alternativa, di avere a bordo dispositivi antisdrucciolevoli idonei alla marcia su neve e ghiaccio, come le catene da neve. Il periodo indicato va dal 15 novembre 2017 al 15 aprile 2018, ma sono tante le eccezioni a livello regionale o provinciale, sia per quanto riguarda la durata sia le strade interessate.

A questo link http://www.pneumaticisottocontrollo.it è possibile trovare alcune le informazioni relative alla sua città o regione, ma è consigliabile chiedere informazioni presso le autorità locali.

E per chi non si adegua? Se la normativa è “elastica”, meno lo è per chi dopo il 15 novembre verrà trovato in “difetto”. Quindi, tutti avvisati, è l’ora di chiamare il gommista per un appuntamento, per non rischiare di vedersi arrivare una sanzione tutt’altro che leggera – da 41€ a 168€ nei centri abitati e da 84€ a 335€ fuori dai centri abitati – oltre che l’eventuale decurtazione di 3 punti sulla patente e il fermo del veicolo fino a quando non si rispetti la normativa.

Notizie Tempo Reale

Recent Posts

WhatsApp introduce la “Modalità Spia”: scopri a cosa serve e come si attiva

WhatsApp ha recentemente introdotto un’importante novità per la gestione della privacy e della sicurezza degli…

1 settimana ago

Bancoposta e PostePay a rischio: conti vuoti in pochi minuti

Bancoposta e Postepay bersaglio dei truffatori che svuotano il conto in un attimo. Ecco come…

1 settimana ago

Questa piccola modifica allo stendino lo rende una vera asciugatrice a consumo zero

Questa modifica rende lo stendino tradizionale in una vera e propria asciugatrice a consumo zero:…

1 settimana ago

Achille Lauro, chi è il potentissimo padre e che lavoro fa

Achille Lauro è uno dei cantanti più amati d’Italia: non tutti sanno che è figlio…

1 settimana ago

Vestiti che puzzano di sudore dopo la lavatrice? Mescola un cucchiaio di questo al detersivo per il miracolo

Vestiti che mantengono un odore sgradevole di sudore anche dopo diversi lavaggi in lavatrice rappresentano…

2 settimane ago

WhatsApp, ecco come attivare subito la “modalità canarino”: scopri anche tu a cosa serve

WhatsApp introduce una simpatica novità conosciuta come “modalità canarino”, una funzionalità che sta attirando l’attenzione…

2 settimane ago