IPO: facciamo il punto sulle opportunità più interessanti del momento

A detta di molti analisti finanziari le IPO –initial public offering-, o come vengono definite in Italia Offerte Pubbliche di Vendita, rappresentano uno dei termometri utilizzati per saggiare lo stato di salute dei mercati finanziari: difatti in...




IPO: facciamo il punto sulle opportunità più interessanti del momento

A detta di molti analisti finanziari le IPO –initial public offering-, o come vengono definite in Italia Offerte Pubbliche di Vendita, rappresentano uno dei termometri utilizzati per saggiare lo stato di salute dei mercati finanziari: difatti in periodi tendenzialmente favorevoli per il comparto equity, gli investitori sono più invogliati a scovare nuove opportunità fra le aziende che giungono per la prima volta alla quotazione in borsa. Queste operazioni, nella fattispecie, hanno l’obiettivo di drenare liquidità dai mercati dei capitali, per sviluppare ulteriormente il business di una società; gli investitori hanno la facoltà di aderire all’IPO, prima che eventualmente le quotazioni del titolo in contrattazione incrementino fortemente il proprio valore e in cambio l’azionista di controllo dell’azienda cede una parte della proprietà.

Piazza Affari nella prima parte dell’anno è stata abbastanza avara nella calendarizzazione di eventi di questo tipo, ma nei prossimi mesi i risparmiatori potranno contare su una serie di appuntamenti davvero molto interessanti; naturalmente il più importante riguarda l’approdo in borsa di Plenitude: si tratta dello spin-off parziale dal gruppo Eni delle attività appartenenti al settore delle rinnovabili e della

distribuzione. È chiaro che, come accade il più delle volte, il mercato di riferimento anche per le IPO rimane quello statunitense sia per numero di operazioni sia per dimensione dei soggetti destinati a quotarsi, tuttavia la difficoltà nell’individuare un intermediario che offra servizi vantaggiosi per piccoli risparmiatori, in termini di costi e di infrastruttura tecnologica, rappresenta spesso un disincentivo ad orientarsi verso la piazza USA.

Freedom24 nel panorama degli investimenti online costituisce la soluzione operativa ideale, proprio per le caratteristiche appena indicate. È essenziale però capire bene come investire sulle IPO con Freedom24, in quanto il meccanismo di adesione all’offerta è leggermente differente rispetto a quello implementato nei canali regolamentati di accesso al mercato. Questo broker online consente ai propri utenti di acquistare titoli azionari allo stesso prezzo dell’initial public offering, agendo ovviamente entro specifiche date. Nel momento in cui si dispone la sottoscrizione di un’operazione, la società provvederà all’acquisto del sottostante che sarà disponibile sull’account personale il primo giorno di contrattazione, mentre eventuale liquidità non soggetta a match sarà riaccreditato sul saldo disponibile.

IPO: come investire sulla borsa statunitense

Naturalmente, se le azioni in IPO prevedono una clausola di lock up, gli investitori non potranno negoziarle prima di una certa scadenza, perciò in questa situazione potrebbe tornare utile effettuare una copertura dell’immobilizzazione, difendendosi da eventuali movimenti al ribasso, con strumenti derivati.

L’aspetto più interessante del broker è rappresentato dal fatto che nel suo catalogo eventi non sono inserite a caso tutte le aziende prossime allo sbarco in borsa, ma un team di esperti del settore analizza tutte le opportunità sul mercato e propone agli utenti una scrematura delle offerte pubbliche di vendita più promettenti.

IPO: come funziona il servizio di Freedom24

Sul sito istituzionale di Freedom24, infatti, è possibile accedere ad un’area in cui sono presenti le valutazioni dei più importanti eventi in calendario, con un’analisi dettagliata del business dell’azienda e delle prospettive future. È presente inoltre una fotografia delle IPO passate in cui sono indicate le date, il prezzo di collocamento, il prezzo di apertura e il valore delle azioni dopo il periodo di lock up, in modo da fornire all’utenza un track record di ciò che è avvenuto fino a quel momento nel settore.

È opportuno evidenziare che, nonostante la grande utilità dal punto di vista operativo, non si tratta di un servizio a pagamento, bensì di una risorsa proposta agli investitori per completare l’offerta; chiaramente anche il conto non prevede alcun canone e l’importo minimo di sottoscrizione è di 2000 dollari: la versione smart dell’account ha una commissione per ogni azione prenotata di 0,02 Euro e 2 Euro di importo minimo per l’invio della richiesta di adesione all’IPO.



Scritto da: · Data aggiornamento: 22 Giugno 2022

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