Il 16 giugno si è tenuta a Napoli una giornata di approfondimento organizzata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV Terremoti) e sostenuta dal Dipartimento della Protezione Civile, dedicata agli studi sulla caldera flegrea e sui progressi del monitoraggio dopo 11 anni di livello di allerta gialla.
I ricercatori hanno affrontato diversi aspetti della caldera, dall’attuale stato di attività alle deformazioni del suolo e del costruito, dallo sviluppo delle reti di monitoraggio alla capacità previsionale delle eruzioni.
La giornata ha visto la partecipazione di esperti provenienti da centri di ricerca e università italiane ed estere e ha offerto importanti riflessioni sul potenziamento dei sistemi di monitoraggio e sulla gestione del territorio a partire dalle sue peculiarità, caratteristiche e potenzialità.
L’individuazione di percorsi per il miglioramento delle tecniche e delle tecnologie del monitoraggio, della conoscenza scientifica e della valutazione della pericolosità dei Campi Flegrei è stata lo scopo finale della giornata di studio.
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