Siamo qui purtroppo a raccontare una nuova tragedia. Nelle ultime ore si è registrato un altro terribile episodio simile, stavolta in Slovacchia: una bimba di due anni è stata trovata morta ieri nel primo pomeriggio in una Volkswagen nera parcheggiata a Nitra. Secondo i primi rilevamenti, la bimba, Kristina, sarebbe rimasta chiusa in auto per diverse ore, mentre in città ieri le temperature hanno raggiunto i 36°. Si può ipotizzare inoltre che l’aria dell’interno di un’automobile – chiusa e di colore nero – fosse più calda di diversi gradi rispetto all’esterno.
Il soccorso medico non ha potuto fare nulla per rianimare il piccolo corpo della bimba, e sul posto è stato chiamato un medico legale per l’analisi della scena. Si attende ora l’autopsia per chiarire le cause della morte, sopravvenuta certamente per surriscaldamento e lunga esposizione alle alte temperature dell’organismo della piccola Kristina.
Sarebbe stato il padre 57enne che secondo alcuni media avrebbe dovuto portare la figlia all’asilo nido, ma è sceso dal mezzo dimenticandosi di lei. A dare l’allarme sono stati due passanti, circa alle 14:30. La polizia ha aperto una indagine per il reato di abbandono di minore, che può comportare una pena dai 7 fino ai 12 anni di reclusione.Basta a queste tragedie, commenta Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, che sono sicuramente evitabili con la semplice attenzione di prendersi cura dei propri figli.
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