Le misure sui monopattini allo studio della Commissione Trasporti della Camera vanno nella direzione giusta, ma ancora non basta. Lo afferma Consumerismo No profit, associazione dei consumatori che da tempo ha avviato una campagna per regolamentare il settore.
“In Italia i monopattini rappresentano una vera e propria giungla perché ogni comune si muove in ordine sparso, con regole estremamente diverse sul territorio – spiega il presidente Luigi Gabriele – Questo ha portato ad una escalation di incidenti, con ben 564 sinistri in Italia a bordo di monopattini solo nel 2020, 518 feriti e un decesso (nonostante il lockdown), con il conto delle vittime che sale a 3 morti solo nei primi sei mesi del 2021. Per questo servono interventi urgenti come casco obbligatorio per tutti, divieto di utilizzo per i minori, targa, assicurazione e limitatori di velocità”.
“Chiediamo al Parlamento di intervenire anche su un altro aspetto che coinvolge i monopattini – prosegue Gabriele – Tali mezzi di locomozione alimentano il degrado urbano nelle grandi città e creano vere e proprie barriere architettoniche, poiché vengono abbandonati in modo selvaggio sui marciapiedi e lungo le strade. Serve quindi una stretta, attraverso multe salate e controlli a tappeto, anche verso le società di sharing e chi parcheggia in modo errato i monopattini creando danno agli altri utenti della strada e mettendo a rischio l’incolumità di pedoni e disabili” – conclude il presidente di Consumerismo.
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