L’italiano spumante prosecco ha battuto lo champagne per la prima volta in Gran Bretagna, con un fatturato di gran lunga superiore al suo rivale francese, secondo una ricerca pubblicata mercoledì. Le vendite di prosecco sono balzate del 72 per cento in valore durante l’anno a metà luglio, raggiungendo un valore stimato di un miliardo di sterline, secondo la società di ricerca statunitense IRI.
“Il Prosecco è una bevanda alla moda che offre una eccellente alternativa più economica e nel contempo di qualità allo champagne”, ha comunicato l’analista Toby Magill dell IRI alcoholic drinks. “Non c’è da meravigliarsi che ora superi lo champagne di valore così come il consumo e viene scelto soprattutto ai matrimoni al posto dello champagne. Sta rapidamente diventando una bevanda estiva della nazione”.
Al contrario, le vendite di champagne aumentato solo del 1,2 per cento di anno in anno, con un fatturato complessivo del valore di 250 milioni di sterline. Questa tendenza ha accelerato le vendite delle bottiglie di prosecco con un 78 per cento, pari a 37,3 milioni di litri rispetto al 0,4 per cento dello champagne di 9,8 milioni di litri.
Tuttavia, i due marchi più popolari di champagne, Lanson e Moet, comunque sono riusciti ad aumentare le loro vendite. Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, un risultato confermato anche sul mercato Usa, dove le bollicine italiane l’anno scorso hanno superato nell’off-premise lo Champagne anche in valore.
WhatsApp ha recentemente introdotto un’importante novità per la gestione della privacy e della sicurezza degli…
Bancoposta e Postepay bersaglio dei truffatori che svuotano il conto in un attimo. Ecco come…
Questa modifica rende lo stendino tradizionale in una vera e propria asciugatrice a consumo zero:…
Achille Lauro è uno dei cantanti più amati d’Italia: non tutti sanno che è figlio…
Vestiti che mantengono un odore sgradevole di sudore anche dopo diversi lavaggi in lavatrice rappresentano…
WhatsApp introduce una simpatica novità conosciuta come “modalità canarino”, una funzionalità che sta attirando l’attenzione…