Trading online: facciamo il punto sui mercati

Anche oggi altra giornata di passione per i mercati finanziari e per tutti quelli che si occupano di trading online. Piazza Affari, al momento, è la peggiore piazza europea con una perdita di oltre 1,5 punti percentuali. Come al solito il listino nostrano...




Trading online: facciamo il punto sui mercati

Anche oggi altra giornata di passione per i mercati finanziari e per tutti quelli che si occupano di trading online. Piazza Affari, al momento, è la peggiore piazza europea con una perdita di oltre 1,5 punti percentuali. Come al solito il listino nostrano è vittima delle banche che rivestono troppo peso all’interno del paniere di titoli.

Ma se proviamo a are una panoramica più ampia sui listini, ci accorgiamo che anche il cambio euro dollaro e in calo, così come il petrolio, prossimo a nuovi minimi, e l’Euribor. Tra i pochi asset a salire c’è l’oro, segno evidente di un momento difficile dove gli investitori e chi fa trading online, anche se meno che in passato, tornano mettere i propri soldi sul bene rifugio per eccellenza.

Quello che molti si chiedono è se i mercati hanno definitivamente intrapreso una direzione ribassista o se c’è ancora qualche possibilità di recuperare e di salvare la situazione. Proviamo a fare il punto della situazione e a capire quali strategie di trading potrebbero offrire i risultati migliori.

Per prima cosa dobbiamo capire fino a che punto possono spingersi i listini. Ci troviamo in una situazione di forte ipervenduto ma, al momento, salvo qualche piccolo rimbalzo, non ci sono presupposti per far riprendere i mercati finanziari.

Fare trading online e investire in borsa significa avere la capacità di guardare a 360 gradi su ciò che accade nel mondo. Se proviamo a farlo ci accorgiamo che tutto gira dalla parte sbagliata. In teoria ci potremmo trovare davanti ad una nuova crisi forse anche molto più forte di quella del 2008.

Oggi, infatti, la Cina è in sofferenza (cosa che non era 8 anni fa), con le esportazioni che continuano a rallentare drammaticamente e un mercato interno che non è assolutamente in grado di assorbire la produzione in eccesso. La Fed, poi, ha più volte detto di avere meno armi a disposizione rispetto al passato e la Bce sembra essere impotente.

Se a questo aggiungiamo anche la fortissima crisi del petrolio, la crisi dei paesi emergenti e la forte immigrazione che sta colpendo l’Europa, con i relativi costi e le tensioni sociali in aumento, ecco ce il quadro è piuttosto completo e poco rassicurante.

Fare trading online in questo contesto significa assumersi dei grandi rischi. Secondo il sito Trading Online Guida, ci aspettano dei momenti estremamente difficili. La strategia di trading consigliata è quella di adoperarsi solo in intraday e solo con la massima prudenza, senza utilizzare strumenti in forte leva. Analisti e traders professionisti consigliano di approfittare dei forti movimenti quotidiani per mettere a sgno qualche operazione vincente e di comprare, ovviamente coperti da uno stop loss, solo su livelli più bassi.

Da questa analisi possiamo capire almeno 2 cose. Il trading online, con questa volatilità, comporta dei rischi elevatissimi. La discesa dei mercati finanziari potrebbe essere solo all’inizio. Partendo dal presupposto che è meglio perdere u’opportunità che perdere i propri soldi, il trader che uscirà vincente da questa situazione sarà quello che avrà la capacità di aspettare con pazienza e di investire solo quando si prospettano occasioni concrete.



Scritto da: · Data aggiornamento: 18 Gennaio 2016

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