Si parte per Marte e uno dei centri di controllo della prima Missione europea sul Pianeta Rosso sarà a Torino

Si parte per Marte per esplorarne il sottosuolo alla ricerca di possibili segni di vita. La prima delle due missioni partirà a metà marzo




Si parte per Marte e uno dei centri di controllo della prima Missione europea sul Pianeta Rosso sarà a Torino

Si parte per Marte per esplorarne il sottosuolo alla ricerca di possibili segni di vita. La prima delle due missioni partirà a metà marzo dall’Agenzia spaziale europea. Il centro di controllo del lancio della sonda sarà la Altec di Torino. L’obiettivo della missione italiana sarà quello di portare sul Pianeta rosso un “rover”, dotato di strumenti che gli permettano di penetrare e analizzare il sottosuolo.

La missione è a guida italiana, con il contributo dell’Agenzia Spaziale e il ruolo di capofila di Thales Alenia Space Italia.

Altec, da centro specializzato nel supporto ingegneristico e logistico spaziale, diventerà una Space Company. La società, partecipata da Thales Alenia Space Italia al 63,75% e all’Agenzia Spaziale Italiana al 36,25% , ha avviato, a questo proposito, ha messo a punto un piano strategico che guidi il processo di trasformazione. L’Amministratore delegato di Altec ha affermato: «Abbiamo un paese che crede nello spazio.

L’Italia è il terzo paese contributore in Europa e ha un tessuto industriale e di specializzazione assai variegato, che va dalla ricerca scientifica al comparto esplorazioni fino alle tecnologie per l’osservazione e i lanciatori. Altec opera come realtà di controllo gestione ed elaborazione dei dati grezzi che arrivano dallo spazio». Tutti i dati raccolti dal satellite europeo Gaia, per esempio, sono raccolti ed elaborati proprio da Altec per poi renderli disponibili per le comunità scientifiche.

Continua l’A.d. dichiarando:«Alla Altec di Torino gestiremo e programmeremo l’attività del rover, dalla raccolta dei campioni alla gestione dei movimenti e delle azioni, soprattutto in caso di difficoltà. Presumiamo che per i primi sei mesi il rover sarà in missione poi lo iberneremo per evitare problemi e danni durante il periodo di tempeste di sabbia e sempre da Torino gestiremo la riattivazione».

Ha, infine, affermato il Presidente di Altec, Massimo Grimaldi: «Le competenze acquisite e i successi realizzati sono la nostra carta d’identità dalla quale svilupperemo il nuovo percorso». Un orgoglio tutto italiano, insomma, in un Paese, il nostro, sempre preso a fare i conti con la propria crisi che da una parte aumenta le percentuali dei prestiti inps zonaprestiti.com e dall’altra può vantare certe eccellenze.



Scritto da: · Data aggiornamento: 6 Febbraio 2016

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