Santorini: nel Mar Egeo un osservatorio sottomarino per studiare il Vulcano Kolumbo

Sono stati diffusi i risultati dell’ultima spedizione oceanografica, chiamata THIRA23, condotta dal Centro Ellenico per la Ricerca Marina (HCMR) e dall’Università Nazionale e Capodistriana di Atene (NKUA), in collaborazione con l’Istituto...




Vulcano Sottomarino Kolumbo Santorini Mar Egeo

Sono stati diffusi i risultati dell’ultima spedizione oceanografica, chiamata THIRA23, condotta dal Centro Ellenico per la Ricerca Marina (HCMR) e dall’Università Nazionale e Capodistriana di Atene (NKUA), in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), per monitorare l’attività del vulcano sottomarino Kolumbo, situato nel Mar Egeo a circa 8 km a nord-est di Santorini.

L’obiettivo della spedizione era implementare dispositivi scientifici per la registrazione visiva dell’attività del vulcano, controllare la temperatura dei camini idrotermali e mantenere i dispositivi già funzionanti.

Questo fa parte del programma di ricerca “SANTORY: SANTORini seafloor volcanic observatorY“, che ha l’obiettivo di raccogliere dati utili per una corretta pianificazione della risposta a una possibile crisi vulcanica e per la creazione di mappe specializzate di rischio vulcanico.

Durante la spedizione, sono stati prelevati campioni di acqua vicino alle emissioni idrotermali e lungo un profilo verticale, dalla superficie fino al fondale, a una profondità di circa 500 metri. Questi campioni sono stati analizzati nei laboratori del Dipartimento di Palermo dell’INGV e hanno fornito informazioni sulle caratteristiche geochimiche delle emissioni termali.

Durante la prima campagna svoltasi lo scorso dicembre, l’INGV ha installato un osservatorio sottomarino multiparametrico all’interno dell’area più attiva della base del cratere a 500 metri di profondità. Questo osservatorio ha permesso di raccogliere una serie di dati chimico-fisici e acustici che sono stati scaricati e verranno utilizzati per ulteriori studi.

Il vulcano sottomarino Kolumbo è stato oggetto di studi negli ultimi 20 anni da scienziati di tutto il mondo, in collaborazione con il Comune di Santorini, per informare i responsabili politici e i cittadini sui rischi legati ai fenomeni vulcanici. È essenziale continuare a finanziare queste missioni oceanografiche e mantenere gli strumenti di monitoraggio per permettere misurazioni costanti al fine di comprendere meglio lo stato del vulcano. Il progetto SANTORY rappresenta inoltre un modello per lo sviluppo di osservatori subacquei in tutto il mondo.

Maggiori informazioni sul sito https://santory.gr/



Scritto da: · Data aggiornamento: 10 Luglio 2023

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