Iniettori epinefrina usati per il trattamento di gravi reazioni allergiche

Salute & Benessere – Sanofi sta richiamando centinaia di migliaia di iniettori epinefrina usati per il trattamento di gravi reazioni allergiche perché non possono fornire la giusta quantità di farmaco salvavita. Il richiamo comprende tutti...




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Salute & Benessere – Sanofi sta richiamando centinaia di migliaia di iniettori epinefrina usati per il trattamento di gravi reazioni allergiche perché non possono fornire la giusta quantità di farmaco salvavita. Il richiamo comprende tutti gli auto-iniettori Auvi-Q attualmente presenti sul mercato statunitense, ovvero circa 490.000 confezioni del dispositivo, ha riferito la società in un comunicato stampa. La maggior parte dei dispositivi includono due iniettori.

L’Auvi-Q™ (adrenalina autoiniettabile) è utilizzato per il trattamento di emergenza di reazioni allergiche potenzialmente letali in persone che sono a rischio o hanno una storia di

anafilassi. Questo è un auto-iniettore compatto in grado di guidare passo-passo per l’iniezione i pazienti ed i soccorritori con segnali sonori e visivi. Il dispositivo dovrebbe essere un valido aiuto al corretto utilizzo dell’adrenalina che avviene, spesso, utilizzata in situazioni stressanti legate all’emergenza.L’Auvi-Q contiene adrenalina, il trattamento di prima linea per le gravi reazioni allergiche potenzialmente letali che possono verificarsi in seguito all’esposizione ad allergeni alimentari (es. arachidi, crostacei, latticini, uova), punture di insetti, lattice della gomma, etc.

Circa 200 mila persone negli Stati Uniti sono in possesso dell’iniettore di Sanofi, secondo le stime della società. Il produttore francese ha riferito di aver ricevuto 26 segnalazioni di malfunzionamenti degli iniettori. Secondo il comunicato stampa della società nessuno dei pazienti coinvolti è morto. I consumatori possono chiamare per informazioni al n° 1-866-726-6340 o visitare il sito web del prodotto per informazioni su come restituire l’iniettore. I pazienti interessati possono contattare il proprio medico di fiducia per ottenere una prescrizione di un dispositivo alternativo. Gli Auvi-Q auto-iniettori sono stati distribuiti in tutto gli Stati Uniti attraverso le farmacie, ospedali e grossisti.

La società che a sede in Francia, a Parigi, ha comunicato di avere avvisato del ritiro tempestivamente la Food and Drug Administration. L’agenzia americana aveva approvato il dispositivo Auvi-Q nel mese di agosto del 2012. Alla luce dell’allerta del gruppo farmaceutico francese, i pazienti anche in Italia che avessero acquistato i dispositivi salva-vita su internet tramite  i negozi on line, avverte Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sono invitati a prestare la massima attenzione e di non usarli.



Scritto da: · Data aggiornamento: 29 Ottobre 2015

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