Commodities: facciamo il punto su oro e petrolio

Il punto della situazione su entrambi questi fondamentali asset con un occhio ai grafici e l'altro ai fondamentali di macro economia.




Commodities: facciamo il punto su oro e petrolio

In questo periodo le commodities sono sotto la lente dei traders per gli interessanti movimenti che stanno facendo registrare. Con il petrolio nell’occhio del ciclone e l’oro che sembra essersi girato definitivamente al ribasso le prospettive di guadagno per i trader si fanno davvero molto interessanti.

A questo proposito cerchiamo di fare il punto della situazione su entrambi questi fondamentali asset con un occhio ai grafici e l’altro ai fondamentali di macro economia.

Petrolio. Il petrolio, dopo essere sceso al di sotto della soglia dei 40 dollari al barile è tornato su quotazioni prossime ai 50 dollari. Stando ai principali analisti del settore, però, la tendenza rimane ribassista sul medio periodo in quanto a breve la produzione tornerà a crescere e con essa anche le scorte. Inoltre valori al di sotto i 40 dollari al barile sono necessarie ai grandi gruppi del settore per fare qualche altra acquisizione importante. Pertanto nel corso di questa ultima parte del 2015 si potrebbe assistere ad un altro scivolone del greggio.

Oro. Per quanto riguarda l’oro possiamo fare un’analisi più di tipo macro che tecnica. Dal punto di vista grafico, infatti, la tendenza sembra essere ribassista sia sul medio che lungo periodo ma è dal punto di vista macro che si hanno delle conferme. Paesi emergenti sembra stiano vendendo parte delle riserve di oro e altri hanno comunicato che non acquisteranno oro a titolo di “protezione delle riserve”. Insomma in questa periodo storico l’oro, per ragioni molto complesse, non è più considerato il bene rifugio per eccellenza perchè, a dirla tutta, agli stati interessa meno aumentare le riserve per il futuro a discapito di un po più di liquidità nel presente. Basti pensare che perfino la Cina ha dichiarato di non avere in programma acquisti di oro nel breve periodo.

Il trading in commodities è, da sempre, una parte importante dell’attività di chi opera sui mercati finanziari ma in questo periodo le opportunità sono in aumento e, di conseguenza, anche il volume di affari è in aumento. Il consiglio che possiamo dare è quello di prestare molta attenzione in quanto le dinamiche che si stanno muovendo intorno a questi asset sono davvero molto complesse e il rischio di veder cambiare rotta al mercato in modo repentino è sempre in agguato.

Fonte: http://www.forexbroker-it.com/trading-commodities/trading-commodity.php.



Scritto da: · Data aggiornamento: 5 Settembre 2015

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