Pulizie di Primavera: non puoi più nasconderti. Ecco 8 posti della casa che di solito non pulisci

Le giornate si allungano e il sole torna a splendere, mostrando senza pietà ogni difetto delle sommarie pulizie fatte durante l’inverno. Se nella stagione più fredda, complice la poca luce, ci si può nascondere dietro a una spolverata qua e...




Pulizie di Primavera: non puoi più nasconderti. Ecco 8 posti della casa che di solito non pulisci

Le giornate si allungano e il sole torna a splendere, mostrando senza pietà ogni difetto delle sommarie pulizie fatte durante l’inverno. Se nella stagione più fredda, complice la poca luce, ci si può nascondere dietro a una spolverata qua e là, in primavera le pulizie ​richiedono maggiore attenzione ai dettagli. Per fortuna, l’esperta di pulizie Tiziana Clemente sa quali sono le 8 zone della casa che dimentichiamo più spesso e ha stilato una guida per Helpling​.

Come pulire il forno della cucina. Il filtro del forno non solo assorbe gli odori, ma attira il grasso, che se non viene eliminato in tempo, può causare un’ostruzione e rendere difficile la pulizia. E’ sufficiente lavare il filtro nella lavastoviglie, inserendolo orizzontalmente nella sezione alta. Per evitare di intasare il filtro con residui di cibo, è meglio azionare la lavastoviglie vuota. Per pulire il filtro a mano, invece, si può immergerlo in una soluzione di acqua e detersivo per piatti, oppure acqua e sgrassatore. Dopo averlo lasciato in ammollo, bisogna strofinarlo e risciacquarlo. Non dimentichiamo l’interno del forno: per togliere il grasso bisogna lavarlo frequentemente con il bicarbonato e asciugarlo, preferibilmente con un panno 100% cotone, così da non lasciare pelucchi.

Come pulire il Freezer Frigorifero. Due terzi delle intossicazioni alimentari sono originate dalle pareti del freezer, che spesso dimentichiamo di pulire. Tutti dovrebbero sapere che la maggior parte dei batteri congela all’interno del freezer, ma non vuol dire che muoia per sempre! Come misura precauzionale è meglio riporre il cibo all’interno di sacchetti isolanti; anche sbrinare il freezer regolarmente è un metodo efficace per assicurare un ambiente igienico. Per uccidere la maggior parte dei batteri un valido alleato è l’aceto​, di mele più delicato e profumato, di vino più potente e dall’odore intenso.

Basta una parte di aceto mescolata a due di acqua per, con l’aiuto di un panno, igienizzare le pareti. Le griglie o gli scaffali sono spesso rimovibili e possono essere facilmente sgrassati con un sapone di marsiglia (da risciacquare) o direttamente con la soluzione di acqua e aceto.

Come pulire la lavastoviglie. Quando si tratta di lavare a mano i piatti, tendiamo a cambiare frequentemente la spugna; ma come ci prendiamo cura della lavastoviglie? Un clima caldo e umido come quello che si crea nella lavastoviglie (soprattutto se ci si dimentica di aprirla subito dopo la fine del ciclo di lavaggio) è terreno fertile di batteri molto pericolosi, che possono anche causare infezioni ai polmoni. E’ evidente quindi che pulire la lavastoviglie sia essenziale! Prepariamo una sorta di detergente cremoso mescolando due cucchiai di bicarbonato e un cucchiaio di acqua (meglio se distillata, così da non formare calcare). Dopo aver rimosso tutti i componenti che possono essere staccati, stendiamo il composto con una spugna e strofiniamo delicatamente; lasciate un bicchiere con acqua e bicarbonato nel cestello e fate partire il ciclo di lavaggio a media temperatura per risciacquare. E’ importante non dimenticare il filtro, dove è facile che si depositino i residui di cibo. Dopo aver reinserito i componenti, si può versare un bicchiere di succo di limone nello scompartimento del detergente e azionare la lavastoviglie alla massima temperatura, per garantire una pulizia impeccabile.

Come pulire le fughe delle piastrelle in bagno. Vasca, bidet e gabinetto vengono puliti regolarmente. Ma spesso dimentichiamo dei punti in bagno che raramente vengono raggiunti dalla spugna; tra questi ci sono le intersezioni tra le piastrelle, dove possono facilmente crescere muffe. Il rimedio perfetto è l’olio di Tea Tree​, che ha un effetto antibatterico. Per un corretto utilizzo, si può immergere un batuffolo di cotone nell’olio e passarlo generosamente sulla zona interessata. Dopo circa mezz’ora, la fuga sarà libera da qualunque fungo e sarà tornata splendente.

Come pulire la lavatrice. Spesso ci dimentichiamo che anche la lavatrice va pulita perchè, dopo ogni lavaggio, il cestello sembra sempre splendente; ovviamente non è così. Ecco il metodo più efficace per la pulizia di questo elettrodomestico: inserire 50 g di bicarbonato di sodio direttamente all’interno del cestello, e 50 g di essenza di aceto nello scompartimento del detergente. Per una lavatrice profumata, bisogna azionarla a 60°; per una pulizia profonda si può pulire il dispenser con una spugna inumidita.

Come pulire il soggiorno: telefoni, pomelli e telecomandi. Durante le pulizie si tende a dimenticare tutto quello che in realtà è in bella vista. Questi oggetti sono continuamente a contatto con persone, ma raramente vengono considerati durante le pulizie! Le conseguenze non si fanno attendere: i virus possono rimanere in vita in questo habitat per circa 24 ore, e alcuni tipi anche di più. La parola magica in questo caso è: disinfettare​! In questo caso ci sono diversi metodi efficaci che possono essere usati: uno stuzzicadenti, aria compressa (utile anche per pulire le tastiere), una soluzione composta da acqua, alcool e succo di limone (in parti uguali) ed un cotton fioc. Non dimentichiamo mai di togliere la batteria a qualunque oggetto prima di procedere con la pulizia. Invece, la mascherina esterna degli interruttori della luce (se rimovibile e se non presenta parti metalliche) può essere messa comodamente in lavastoviglie.

Come pulire il soggiorno: carta da parati, termosifoni e paralumi. Nei nostri appartamenti ci sono moltissime fonti di polvere che si nascondono; radiatori, battiscopa, paralumi e carta da parati sono solo esempi. Un consiglio efficace per la polvere nei caloriferi consiste nel posizionare un panno inumidito sotto il calorifero e spingere la polvere sul panno con l’aiuto di un phon azionato dall’alto; in questo modo il panno catturerà la polvere prima che si disperda nell’appartamento. Per quanto riguarda la carta da parati e i paralumi, la soluzione più efficace è passarci sopra con un panno da spolvero anti statico; nel caso di macchie di grasso è consigliabile tamponare con del borotalco​.

Come pulire la stanza da letto: il materasso. Pensavate di andare a letto solo con la vostra dolce metà? In realtà condividete il materasso con circa 1.5 milioni di acari​. Per risolvere il problema, l’ideale è sbattere il materasso per togliere la polvere e passarci l’aspirapolvere, per poi lasciarlo arieggiare in un luogo asciutto per qualche ora. Bisognerebbe prendersi cura regolarmente del proprio materasso, per evitare che si formi un accumulo di sporcizia che attrae gli acari; l’olio essenziale di lavanda​(vaporizzato) è utile nel combattere questi germi.

Chi è Tiziana? Tiziana Clemente, nata a Bollate nel 1970, ex ausiliario socio assistenziale oggi è una addetta alle pulizie di successo. Collabora con Helpling come tutor e tiene la rubrica “Tutti i trucchi di Tiziana” nella quale svela come avere una casa pulita senza troppa fatica.



Scritto da: · Data aggiornamento: 14 Marzo 2016

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