ONU: 47 bambini sono stati uccisi o mutilati nel conflitto in Yemen nei primi mesi del 2022

Almeno 47 bambini sono stati uccisi o mutilati in diversi scontri avvenuti nel territorio yemenita negli ultimi due mesi, ha detto sabato Phillippe Duamelle, rappresentante dell’UNICEF in Yemen. Duamelle ha spiegato che il conflitto nel Paese arabo...




ONU: 47 bambini sono stati uccisi o mutilati nel conflitto in Yemen nei primi mesi del 2022

Almeno 47 bambini sono stati uccisi o mutilati in diversi scontri avvenuti nel territorio yemenita negli ultimi due mesi, ha detto sabato Phillippe Duamelle, rappresentante dell’UNICEF in Yemen.

Duamelle ha spiegato che il conflitto nel Paese arabo è peggiorato nel 2021, con i bambini ‘i primi e più colpiti’ dalle violenze, che sono ‘aumentate quest’anno’. Lo Yemen è in guerra civile dal 2014 e in questi sette anni l’ONU ha verificato che più di 10.200 bambini sono stati uccisi o feriti, anche se è probabile che il numero delle vittime sia più alto.

Di fronte a questa situazione, Duamelle chiede a nome dell’Unicef ​​che tutte le parti coinvolte nel conflitto proteggano i civili “ovunque si trovino”, esortando affinché la sicurezza dei bambini, il loro benessere e la loro protezione siano “continuamente salvaguardati”.

“Violenza, miseria e dolore sono stati comuni in Yemen, con gravi conseguenze per milioni di bambini e famiglie”, ha affermato il rappresentante Unicef, aggiungendo che “è giunto il momento di raggiungere una soluzione politica sostenibile affinché le persone e i loro i bambini finalmente vivono nella pace che così riccamente meritano”.

  • La Repubblica dello Yemen è stata coinvolta in una guerra civile dal 2014 tra gli Houthi, sostenuti dall’Iran, e gli Zaidi, sostenuti dall’Arabia Saudita. Il conflitto ha provocato una crisi umanitaria nel Paese.
  • Nel gennaio 2015, il gruppo ribelle Houthi ha sequestrato il palazzo presidenziale nella capitale dello Yemen Sanaa, spingendo il presidente Abd Rabdo Mansur Hadi a fuggire dal Paese.
  • Nel marzo 2015, il presidente Hadi ha chiesto l’intervento dei paesi arabi per fermare l’avanzata degli Houthi. In risposta, una coalizione di paesi guidata dall’Arabia Saudita è entrata in conflitto con lo scopo di attaccare le posizioni Houthi.
  • Dall’inizio del 2022, i combattimenti si sono intensificati quando la coalizione saudita ha intensificato il suo sostegno alle forze di terra del governo per difendersi dall’offensiva Houthi nella città di Marib, durata circa un anno. Gli scontri sono scoppiati altrove nella nazione più povera del mondo arabo.


Scritto da: · Data aggiornamento: 12 Marzo 2022

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