Cosa cambia nel nuovo SuperEnalotto

Dal 31 gennaio 2106 il gioco di lotteria più famoso d’Italia cambia le sue regole




Cosa cambia nel nuovo SuperEnalotto

Il SuperEnalotto è certamente il gioco più amato dagli italiani. Dal 31 gennaio 2106 il gioco di lotteria più famoso d’Italia cambia le sue regole. La modalità di gioco non cambiano, si potrà sempre giocare in ricevitoria, online o da mobile. Le estrazioni continuano ad essere effettuate il martedì, il giovedì e il sabato alle ore 20:00, e il prezzo di una combinazione rimane di 1 euro.

Per giocare basta scegliere e marcare almeno 6 numeri su 90 e partecipare all’estrazione per aggiudicarsi il Jackpot milionario. Ma con il nuovo gioco sarà più facile poter vincere anche gli altri premi, che diventano sempre più ricchi. Infatti ci sono più occasioni di vincita, la probabilità passa da 1 su 318 a 1 su 20. Anche indovinando soltanto 2 numeri si può vincere e in più ad ogni concorso si può partecipare all’estrazione di tanti premi immediati da 25€.

Con il nuovo SuperEnalotto il montepremi del gioco (payout) passa dal 34,65% al 60%. Questo vuol dire che per ogni 100 euro di giocate il ritorno ai giocatori in premi passa da 34,65€ a 60€. Il montepremi viene ripartito tra le categorie di vincita in modo equilibrato, con l’obiettivo di far crescere il Jackpot e, nel contempo, garantire i premi delle categorie inferiori.

Rimane anche il SuperStar, come gioco opzionale. Anche in questo caso ci sarà un aumento del montepremi (payout) che passa dal 50% al 60%. Il costo di SuperStar non cambia: basta aggiungere solo 0,50 € per ogni combinazione del nuovo SuperEnalotto. Puoi decidere anche se abbinare SuperStar ad una sola combinazione o a tutte quelle giocate. Le vincite istantanee invece non ci saranno più, si potrà vincere grazie alle vincite immediate del nuovo SuperEnalotto.

Potrai giocare da domenica 31 gennaio e la prima estrazione sarà martedì 2 febbraio 2016. Per i dettagli e approfondimenti leggi il regolamento di gioco disponibile su www.agenziadoganemonopoli.gov.it.



Scritto da: · Data aggiornamento: 29 Gennaio 2016

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